Uno degli angoli più suggestivi di Verona è Piazza delle Erbe, sorge sull’area che un tempo era occupata dal foro romano, è la piazza più antica di tutta la città, oltre ad essere il punto d’incontro della vita sociale, religiosa ed economica.
Partendo da via Cairoli tutta pavimentata di marmo bianco, inizia un’area pedonale lunga ben 160 metri, sulla quale si affacciano edifici storici dalla architetture risalenti ad epoche diverse, che convivono perfettamente, creando uno dei luoghi d’incontro tra i più belli in Italia.
Al centro della piazza si può ammirare la fontana di Madonna Verona, il simbolo più antico e più amato dai veronesi, fu costruita nel 1368 dai Della Scala, nella sua grande vasca in marmo rosso, risalente all’epoca romana, sgorga acqua proveniente direttamente dal fiume Lori di Aversa.
Aumenta il suo interesse e la sua bellezza la statua che venne innalzata, sul piedistallo ci sono le effigi dei 4 regnanti, iniziando da Vero fino ad arrivare al re dei Longobardi Alboino, nelle mani della statua si può notare il cartiglio in rame, che reca l’antico motto di Verona “ Est justi latrix urbs haec et Laudis Amatrix”, ovvero “E’ città che dispensa giustizia ed ama la lode”.
Sul lato nord della piazza si può ammirare il Palazzo del Comune, La Torre dei Lamberti realizzata con mattoni e tufo ed eretta nel 1172 e la Casa del Giudice quale residenza del podestà.
Mentre ad ovest si erge il magnifico Palazzo Maffei tutto in stile barocco, arricchito con le statue delle divinità greche: Giove, Minerva, Venere ed Apollo, mentre nella parte sud della piazza si erge la Casa dei Mercanti, fatta costruire dalla famiglia degli Scaligeri nel 1301.
Nella piazza del mercato si possono scoprire monumenti di valore storico, come la Colonna del Mercato voluta da Gian Galeazzo Visconti, in arte gotica con le sue sculture religiose, la Berlina , sui suoi gradini sono incise le misure commerciali usate un tempo e per finire la Colonna di San Marco, tutta in marmo bianco, con in cima il leone della Repubblica di Venezia.